(ACN) – Catanzaro, 2 lug – “Di fronte all’orrore che sta emergendo dal relitto della tragedia del 18 aprile 2015, riportato in superficie al largo di Catania, con centinaia di cadaveri, molti gli scheletri di bambini innocenti, non si può non restare profondamente colpiti e non provare un sentimento di dolore, di pietà e di rabbia per